via brunoagostinho |
La moda giapponese si presenta ai più come uno spettacolo di teatro Kabuki: chiassosa, esagerata ed incomprensibile. Questo è il messaggio che le famigerate Harajuku Girls passano, quasi con aria di sfida, ad un Occidentale che ancora ama stupirsi di fronte alle stranezze Made in Japan. Spesso si ricordano i grandi nomi nipponici della moda, come Rei Kawakubo e Issey Miyake, mentre meritevoli stilisti emergenti restano purtroppo ancora ignoti al grande pubblico. Ponte tra tradizione e modernità, la moda giapponese accetta il suo passato per affrontare con grinta il futuro, in linea con lo spirito nipponico che con grande coraggio riesce a superare anche i momenti più tragici, ultimo tra i quali il Terremoto di Tohoku. Tessuti che richiamano la ricchezza di preziosi Kimono, tagli concettuali che invocano una profonda austerità, propria della cultura giapponese, che però ben volentieri si sposa con innovazione ed high-tech. Mai scontata, sempre sconvolgente, questa è la moda giapponese.
My thoughts on Japanese fashion in 1000 characters, posted as a comment on VOGUE Italia Editor Franca Sozzani's blog, in which she is asking readers to describe what they thinks about Japanese fashion. Not my best, but expressing what I think about Japanese fashion in 1000 characters is quite challenging.
Mi sono innamorata di alcune proposte e ne ho parlato nel mio blog: spero ti piacciano
RispondiEliminahttp://fruhlingdesign.wordpress.com/2011/12/06/genius-next-door-in-japan/
Buona giornata!
Simo